Sostegno alle vittime di abusi sessuali e alle loro famiglie nel doloroso cammino di guarigione
È "importante e imprescindibile" che i vescovi stiano accanto ai propri sacerdoti per sostenerli e guidarli quando ne hanno bisogno. È la raccomandazione rivolta da Papa Francesco ai presuli della Conferenza episcopale dei Paesi Bassi, ricevuti lunedì mattina, 2 dicembre, in occasione della loro visita ad limina Apostolorum. Il Santo Padre ha invitato i vescovi soprattutto a non scoraggiarsi davanti alle sfide del futuro e di farsi vicini alle persone che soffrono, mentre sono alla ricerca di un senso per la loro vita. In una società segnata dal secolarismo è necessario, ha detto il Papa, rendersi visibili in tutti gli ambiti nei quali è in causa l'uomo, per testimoniare la misericordia di Dio. Ma è assolutamente necessario "che chi incontra un cristiano" percepisca "qualcosa della bontà di Dio, della gioia di aver incontrato Gesù". Per questo Papa Francesco ha raccomandato ai presuli di "essere vicini" al loro presbiterio, di essere "disponibili con ciascuno" dei sacerdoti", di accoglierli e accompagnarli come padri quando è necessario e comunque ogni volta che lo domandano. Ha quindi voluto "in modo tutto particolare esprimere la mia compassione - ha detto - e assicurare preghiere alle vittime di abusi sessuali e alle loro famiglie", invitando i vescovi ad accompagnarle "nel doloroso cammino di guarigione intrapreso con coraggio".