منتدى الفرح المسيحى  


العودة  

الملاحظات

إضافة رد
 
أدوات الموضوع انواع عرض الموضوع
  رقم المشاركة : ( 1 )  
قديم 04 - 12 - 2013, 06:41 AM
الصورة الرمزية Haia
 
Haia Female
..::| مشرفة |::..

 الأوسمة و جوائز
 بينات الاتصال بالعضو
 اخر مواضيع العضو
  Haia غير متواجد حالياً  
الملف الشخصي
رقــم العضويـــة : 230
تـاريخ التسجيـل : May 2012
العــــــــمـــــــــر :
الـــــدولـــــــــــة : مصر
المشاركـــــــات : 7,368

Lakhdar Brahimi teme il consolidarsi di uno scenario di tipo somalo
Senza argini le violenze in Siria Damasco, 3. L'intensificarsi delle violenze in Siria - compreso il nuovo attacco sferrato alla cittadina cristiana di Maalula, sessanta chilometri a nord di Damasco, dove milizie islamiste hanno fatto irruzione nel convento di Santa Tecla e rapito dodici suore ortodosse - conferma il deterioramento di una situazione alla quale gli sforzi diplomatici internazionali non riescono ancora a porre argine. Diversi osservatori sottolineano, anzi, il rischio che nel Paese si consolidi uno scenario in profondo mutamento rispetto all'originaria ribellione, quasi tre anni fa, contro il Governo del presidente Bashar Al Assad, uno scenario segnato anche da alcuni episodi di violenza specificamente anticristiana.
Altre formazioni islamiste, quelle del cosiddetto Stato islamico dell'Iraq e del Levante, hanno trasformato in proprie basi le chiese armene dei Martiri e dell'Annunciazione, nella città di Raqqa, già danneggiate nelle scorse settimane. Il gruppo è ritenuto responsabile, tra l'altro, del sequestro di padre Paolo Dell'Oglio, del quale mancano da mesi notizie certe.
Alle violenze dei gruppi ribelli si sommano quelle imputabili al Governo di Damasco. Ieri l'alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Navanethem Pillay, ha affermato dall'inchiesta dell'Onu sono emerse le prove che il presidente Assad ha autorizzato crimini di guerra e crimini contro l'umanità in un conflitto che ha ormai provocato quasi 126.000 morti, un terzo dei quali civili, compresi più di seimila bambini, secondo l'ultimo bilancio diffuso da organizzazioni legate all'opposizione siriana.
Al pericolo di una cronicizzazione del conflitto ha fatto riferimento ieri l'inviato per la Siria delle Nazioni Unite e della Lega araba, Lakhdar Brahimi, in un'intervista alla televisione statale svizzera, insistendo sulla necessità di raggiungere un rapido accordo per evitare che la crisi trasformi il Paese in una nuova Somalia, dove spadroneggino signori della guerra, milizie e gruppi combattenti. Il diplomatico ha quindi auspicato che Arabia Saudita e Iran partecipino alla conferenza internazionale per la pace in Siria, nota come Ginevra 2, prevista per 22 gennaio dopo molti rinvii. Brahimi ha comunque confermato che i belligeranti siriani non sembrano intenzionati a raggiungere un cessate il fuoco in vista dei colloqui a Ginevra
.
رد مع اقتباس
قديم 04 - 12 - 2013, 09:18 AM   رقم المشاركة : ( 2 )
Mary Naeem Female
† Admin Woman †

الصورة الرمزية Mary Naeem

الملف الشخصي
رقــم العضويـــة : 9
تـاريخ التسجيـل : May 2012
العــــــــمـــــــــر :
الـــــدولـــــــــــة : Egypt
المشاركـــــــات : 1,271,860

 الأوسمة و جوائز
 بينات الاتصال بالعضو
 اخر مواضيع العضو

Mary Naeem غير متواجد حالياً

افتراضي رد: Senza argini le violenze in Siria

Merci, Haia
  رد مع اقتباس
إضافة رد


الانتقال السريع

قد تكون مهتم بالمواضيع التالية ايضاً
الموضوع
من أجل عالم بدون معاداة السامية ...... Per un mondo senza antisemitismo
Documento del G20 senza Siria
Non c'è pace senza dialogo لا يوجد سلام بدون حوار
Emergenza senza fine in Siria
Senza più radici


الساعة الآن 10:29 PM


Powered by vBulletin® Copyright ©2000 - 2024