Una mobilitazione di massa. Questa è la risposta dei movimenti, delle nuove comunità, delle aggregazioni e delle associazioni cattoliche all'invito a celebrare con Papa Francesco l'Anno della fede. Vengono da tutto il mondo - persino dalla Nuova Zelanda - gli oltre centoventimila fedeli che hanno invaso Roma in questi giorni, espressione di centocinquanta realtà ecclesiali in pellegrinaggio presso la tomba del principe degli apostoli. Già dalle prime ore di questa mattina, sabato 18, file interminabili di persone si sono snodate dai bordi della piazza sino all'ingresso della basilica. Dopo la sosta di preghiera, di nuovo in piazza San Pietro per prendere posto in attesa dei due momenti che caratterizzano il pomeriggio: il primo, fatto di canti e musica, e il secondo di raccoglimento e riflessione con Papa Francesco per la veglia di Pentecoste. In un clima di condivisione il Pontefice ascolterà le loro esperienze e offrirà le sue indicazioni. L'appuntamento con lui è fissato alle 17.30. E domenica, alle 10.30, il culmine del pellegrinaggio con la messa celebrata dal Santo Padre